Descrizione:
Ravenna è una delle province della regione Emilia
Romagna, si trova nella bassa Pianura Padana poco distante
dal Mar Adriatico a cui è collegata dal porto-canale Corsini.
Ravenna è conosciuta a livello internazionale per i suoi
monumenti di epoca paleocristiana e bizantina: viene ricordata
come la città del mosaico ed è stata riconosciuta
patrimonio mondiale dall'UNESCO. Vi sono infatti otto dei suoi
numerosi monumenti sono stati inseriti nella lista del patrimonio
Mondiale. Ravenna è molto conosciuta anche per le sue spiagge
ed i centri balneari, tra i quali Cervia.
Questa città offre inoltre anche località immerse
nel verde come il Parco Regionale del Delta del Po, la Pineta
di Classe e Punte Alberete.
Originariamente Ravenna venne fondata dagli Umbri, ma il suo nome
è con molta probabilità di origine etrusca, come
centro difensivo. Divenne successivamente un municipio romano
(nel I secolo a.C.) e poi venne eletta capitale dall'imperatore
romano d'Occidente Onorio. Dopo il regno Odoacre e quello di Teodorico
per poi passare sotto il dominio dei Bizantini mantenendo il ruolo
di capitale. Nell'VIII secolo fu conquistata dai Franchi e ceduta
alla Chiesa. Da questo periodo fino al XV secolo, Ravenna ebbe
un importante arricchimento artistico e culturale: tra i personagii
illustri si ricordano Dante e Giotto. Ravenna ebbe un importante
ruolo anche nel periodo del Risorgimento: oltre che partecipare
attivamente ai moti, salvò Garibaldi dagli Austriaci.
Da Vedere:
Basilica di San Vitale: La
Basilica di San Vitale è uno dei monumenti di epoca paleocristiana
più importanti del nostro paese. Si tratta di un edificio
a forma ottagonale in cui sono evidenti le influenze orientali:
la struttura ottogonale, la cupola, i pilastri e gli archi. La
cupola fu decorata con gli affreschi di Barozzi, di Gandolfi e
di Guarana nel XVIII secolo. All'interno si possono ammirare gli
splendidi mosaici dell'abside e gli affreschi barocchi della cupola.
Un'altra opera d'arte conservata all'interno di questa basilica
è la rappresentazione di un labirinto nel pavimento del
presbiterio di fronte all'altare. Vi sono disegnate delle frece
che dal centro del labirinto portano verso il centro della basilica:
il labirinto era simbolo cristiano del peccato ed il percorso
che porta fuori del labirinto può essere interpretato come
un percorso di purificazione. La basilica di San Vitale è
uno degli otto monumenti inseriti dall'Unesco nella lista del
patrimonio dell'umanità.
Battistero Neoniano: questo
battistero è il monumento più antico della città
di Ravenna: l'inizio della sua edificazione risale al IV o inizio
del V secolo. Ha una forma ottagonale con quattro grosse nicchie
e le porte interrate in quanto il livello originario era più
basso di circa 3 metri rispetto a quello attuale. Il battistero
Neoniano fu finemente decorato da mosaici per volere del vescovo
Neone nel 450 d.C. e al suo interno sono conservati degli splendidi
stucchi. Anche il battistero Neoniano è stato inserito
dall'UNESCO nella lista del patrimonio mondiale.
Mausoleo di Teodorico: questo
mausoleo fu costruito come tomba per volere di Teodorico nel 520
d.C. nel luogo della necropoli dei Goti. Il mausoleo è
formato da due ordini di prismi decagonali sovrapposti di pietra
istriana. LA parte inferiore è più larga e presenta
su tutti i lati una nicchia con arco a tutto sesto e, nel lato
occidentale, vi è una porta d'accesso al locale inferiore,
probabilemnte il luogo in cui si svolgevano i riti funebri, strutturato
su pianta a croce e sormontati da una volta a crociera. Da questa
camera inferiore si accede al vano superiore tramite una scaletta,
e al centro della stanza, vi è una vasca di porfido dove
si pensa sia stato sepolto Teodorico. Non si ha l'assoluta certezza
perché le spoglie di Teodorico furono asportate durante
il periodo bizantino. Il Mausoleo di Teodorico fa parte della
lista del patrimonio mondiale.
Mausoleo di Galla Placida:
questo mausoleo venne edificato per volere di Onorio, imperatore
romano che designò Ravenna come capiatle dell'impero d'occidente,
per sua sorella Galla Placida. Si tratta di una struttura a croce
latina famosissima per i suoi splendidi mosaici. La semplicità
dell'esterno è in netto cntrasto con le meravigliose decorazioni
musive che si trovano all'interno. Le pareti, le lunette e la
cupola sono completaemente ricoperte di preziosi mosaici che riproducono
simbologie della vittoria, della vita e della morte. La cupola
in particolare è ricoperta di stelle. Anche questo mausoleo
rientra nella lista del patrimonio dell'umanità.
Gastronomia e Vini: La cucina
tipica di Ravenna ricalca molto le caratteristiche della gastronomia
emiliana, pur avendo alcuni piatti che la contraddistingono. Alcuni
tra questi piatti sono il riso con carne
di anatra selvatica, le folaghe ai
ferri e la particolarissima zuppa
di rane. Troviamo poi l'immancabile piadina,
le numerose varietà di paste fatte in casa condite col
ragù di carne, i passatelli (vermicelli in brodo), le polpette
di mare ed il brodetto alla romagnola,
brodo con aggiunta di pomodoro. Tra i dolci vi segnaliamo i frittelloni,
tortelli con ripieno di ricotta e spinaci, conditi con burro,
formaggio ed uva passa, il tutto fritto e passato nello zucchero.
Tra i vini ci sono l'Albana di Romagna,
il Trebbiano di Romagna ed il Sangiovese
di Romagna.
Collegamenti:
In
auto:
Ravenna è raggiungibile tramite le seguenti strade:
Autostrada A14 (Bologna - Ancona - Taranto) diramazione per Ravenna
Strada Statale SS309 Romea (Ravenna - Venezia)
Strada Statale SS16 Adriatica (Ferrara - Ravenna - Rimini)
Superstrada E45 (Ravenna - Cesena - Roma)
In
Aereo
L'aeroporto più vicino è il Guglielmo Marconi di
Bologna che dista da Ravenna circa 90 chilometri.
Telefono: 051/6479615
Sito Internet: www.bologna-airport.it
In Treno
Si può facilmente arrivare a Ravenna tranite le linee ferroviarie
Rimini-Ferrara, Bologna-Ravenna e Firenze-Ravenna.
Orario treni per Ravenna: www.trenitalia.it
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