Descrizione:
Savona è una delle province della regione Liguria
e si trova nella riviera di Ponente alla foce del torrente Letimbro.
Savona ha origini liguri (si chiamava Savo) ed era formata principalmente
da un nucleo fortificato che pian piano si espanso divenendo un
nucleo di grande importanza economica e militare. Savona venne
completamente distrutta dai Longovardi nel 641 e successivamnet
ricostruita e trasformata in sede vescovile nell'IX secolo e dal
XII divenne libero comune anche se fu soggiogata alla protezione
di Genova.
Infatti nel XIII secolo genova di impossessò di Savona
la quale rimase sotto il dominio genovese per molto tempo. Nel
1814 la città passò sotto lo stato sabaudo.
Da Vedere:
Torre del Brandale: La torre
del Brandale, chiamata anche Campanassa, venne edificata nel XII
secolo come la principale torre delle mura della città
(ve ne erano cinquanta). In cima a queste torri venivano accesi
dei fuochi in modo che avessero la funzione di fari. Il nome di
questa torre, Brandali, pare che derivi dal termine brand (falò,
luce) anche se altri pensano che derivi da Papa Gregorio VII degli
Aldobrandeschi. Nel XIV secolo la torre divenne sede del podestà
e qualche anno più tardi, vi fu sistemata la campana che
serviva per richiamare la popolazione al Parlamento. Nella metà
del XVI secolo, la torre del Brandale fu abbassata perché
disturbava la visuale tra la roccaforte edificata sul Priamar
ed il Castello dello Sperone. Nei primi anni del 1900 la torre
venne però riportata alla sua altezza originaria.
Sul primo cornicione di questa torre, vi sono dodici stemmi in
ceramica che rappresentano i simboli delle signorie che si susseguirono
nella dominazione della città. Sulla facciata troviamo
poi la rappresentazione della Madonna, rieseguita ben quattro
volte: la prima del XVI secolo, fu opera di Bernardo di Montorfano,
distrutta con l'abbassamento della torre, mentre le altre furono
danneggiate dalle intemperie. L'immagine attuale è stata
realizzata negli anni '60.
Fortezza del Priamar:
Questa fortezza venne fatta edificare dalla Repubblica di Genova
nel XVI secolo sia per proteggere il proprio territorio dallo
stato sabaudo, sia per mantenere il controllo sulla città
di Savona, andata sotto il suo dominio dal 1528. Per costruire
questa fortezza si necessitava di molto spazio: venne quindi distrutto
un intero quartiere che comprendeva la cattedrale, dieci chiese
delle confraternite, il castello di Santa Maria ed il palazzo
vescovile. La fortezza del Priamar subì altre modifiche
alla fine del XVII secolo e nel XVIII: venne usata anche come
carcere, e tra i prigionieri, vi fu anche Giuseppe Mazzini.
Cattedrale di S. Maria Assunta:
il duomo di Savona è stato ricostruito nel XVI secolo in
sostituzione di una chiesa precedente distrutta per rendere possibile
l'edificazione della fortezza del Priamar. La facciata e la cupola
che si possono vedere oggi, sono di età posteriori: sono
state costruite nel XIX secolo. Il campanile invece è del
1600 ed ha la particolarità di essere lievemente pendente.
All'interno vi è una bellissima fonte battesimale ottenuta
da un capitello bizantino, ed il coro in legno del XVI secolo.
Museo Storico-Archeologico:
questo museo è stato inaugurato nel 1990 e raccolgie al
suo interno dei reperti preziosi appartenenti ad antiche collezioni
d' archeologia di Savona e ritrovamenti di scavi che si sono svolti
dul Priamar dal 1956. Questo Museo ha sede nel Palazzo della Loggia.
Gastronomia e Vini: La cucina
tipica savonese presente due caratteristiche: le località
più vicine alla costa presentano una cucina basata sul
pesce, sulle verdure e sulle erbe aromatiche, mentre le località
più all'interno presentano una gastrnomia con prevalenza
di funghi, castagne, tartufi, formaggi e salumi (influenza piemontese).
Tra i piatti tipici prevalgono le paste ripiene come ad esempio
i ravioli di zucca, di castagne e
di verdure che vengono condite con sugo di coniglio. Troviamo
poi le lazarene, un particolare tipo
di lasagna fatta con farina di castagne, e le piccagge
(fettuccine al pesto). Vi è anche un'ampia varietà
di minestre come il minestrone alla ligure
con aggiunta di pesto, lo zemin,
una zuppa con fagioli, ceci e cotenna di maiale e la bardenulla,
una specie di polenta condita con sugo di porri. Tra i piatti
a base di pesce troviamo le acciughe ripiene,
il baccalà ripieno e la burridda
(zuppa di stoccafisso). Altro ingrediente tipico della cucina
di Savona è la lumaca, cucinata
in umido o alla verrazzina cioè
servite con acciughe, erbe aromatiche, noci e vino bianco.
Elementi tipici della gastronomia di Savona, come del resto in
tutta la Liguria, sono le focacce: torta
di bietole, panissa (schiacciata
a base di farina di ceci), farinata
ed i fazzini, focaccine di patate
cotte alla piastra.
Tra i dolci vi consigliamo gli amaretti
di Salsello, una specialità della zona, la torta
di nocciole, la torta di zucca
ed il castagnaccio. Tra i vini sono
molto conosciuti il Pigato di Ortovero,il
Campochiesa, il Passito
e Malvasia di Pietra Ligure.
Collegamenti:
In
auto:
Autostrada A10: uscire al casello Savona;
Autostrade A7 e A26 (Pianura Padana) : uscire al casello Albissola;
Autostrada A12 (costa tirrenica/centro Italia): uscire al casello
Albissola;
In
Aereo
L'aeroporto più vicino a Savona è il Cristoforo
Colombo di Genova (dista circa 50 Km da Savona)
Telefono informazioni voli: +39 010 6015410
Centralino: +39 010 60151
Sito Internet:
www.airport.genova.it/italia
E-mail: info@airport.genova.it
In Treno
Savona è raggiungibile tramite la linea ferroviaria Ventimiglia
– Genova.
Orari treni per Savona: www.trenitalia.it
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