Descrizione:
Catanzaro è il capoluogo della regione Calabria. Il nome
di questa città ha delle origini non ben definite: Alcuni
studiosi pensano che possa discendere dalla denominazione bizantina
Catafioron ( epiù tradi da quella latina Catacium), mentre
altri stosici pensano che il nome sia composto da quello di due
importanti esponenti militari greci, Katà e Zaro. Storicamente
Catanzaro è nata come borgo bizantino verso il X secolo
fu successivamente dominata dai normanni. Nel 1250 fu data come
feudo da Federico II alla famiglia dei Ruffo che la comandarono
fino alla metà del 1400 rendendola un fiorente centro agricolo.
In seguito sotto la dominazione degli aragonesi divenne importante
per la produzione di damaschi e della seta. In seguito Catanzaro
ebbe un periodo di decadimento e si riprese durante il periodo
napoleonico.
Monumenti e Musei: Sicuramente
da visitare il Duomo di Catanzaro:
chiesa costruita nel XII secolo fu ricostruita intorno al XVI
secolo e poi restaurata nel 1600. Alla fine del XVII secolo venne
distrutta da un terremoto e rifatta nel XIX. All'interno vi è
un dipinto molto bello Madonna col Bambino
del XVI secolo di Antonello Gagini da Messina,
un busto di San Vitalino (patrono della città) e un'icona
in stile bizantino della Madonna del Soccorso. Altro monumento
da vedere è la Torre Normanna,
è quello che rimane di un castello normanno. Si tratta
di una torre quadrata e merlata, fa parte delle costruzioni militari
quando Catanzaro divenne uno dei centri principali normanni.
Vi consigliamo inoltre di visitare la Villa
Trieste ed il Museo Provinciale.
Nella Villa si possono ammirare busti di marmo di personaggi famosi
calabresi quali Andrea Cefaly da Cortale
e Farncesco Fiorentino. E' caratterizzata
da giardini bellissimi e piante molto rare che si possono ammirare
insieme ad uno splendido paesaggio. Nel Museo
Provinciale (sito nella Villa Comunale)
vi sono raccolte preziose collezioni di monete antiche e reperti
preistorici.
Gastronomia e Vini: La cucina
tipica di Catanzaro è una cucina povera ed essenziale che
si basa su ingredienti genuini come l'olio di oliva, il peperocino
ed il pane integrale. Tra i primi piatti troviamo la pasta
chjna ( pasta di grosso taglio, condita con ragù
di carne, provola, uova sode, salame (soppressata), polpettine
di carne fritte, formaggio grattugiato) oppure la pasta
giallorosa (bucatini con peperoni gialli e rossi, pomodoro,
peperoncino e formaggio). Tra i secondi uno dei piatti tipici
è u morseddu una focaccia
aperta in due, farcita di un ricco sugo a base di maiale, pomodoro
ed una grande quantità di peperoncino. Tra i secondi di
carne troviamo le stigghiole a base
di budella di maiale, capretto e vitello cucinate con pomodoro,
peperoncino e verdure. Troviamo poi una ricca varietà di
insaccati tra cui la sopressata a
base di maiale e insaporata con peperoncino, il frisulimiti
fatto con parti varie del maiale e reso piccantissimo dal peperoncino.
Tra la grande varietà dei formaggi vi consigliamo il caciocavallo,
il pecorino ed il famoso butirro
formaggio a forma di caciocavallo ripieno di burro. Tra i dolci
vi segnaliamo i mustazzoli a base
di miele e di mandorle, la giurgiulena
a base di miele, zucchero e semi di sesamo.
Tra i vini ricordiamo la Malvasia
ed il Cirò.
Collegamenti:
In
auto:
Versante Tirrenico:
Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria fino a Lamezia Terme; da
Lamezia a Catanzaro, “Strada dei due mari”.
Versante Ionico: SS 106 “Jonica”
In
Aereo
Catanzaro non ha un proprio aeroporta ma si appoggia su quello
di Lamezia Terme e du quello di Crotone.
Aeroporto di Lamezia Terme
Telefono: +39 0968/414111
Sito Internet: http://www.sacal.it
E-mail: infoline@sacal.it
Aeroporto Sant'Anna Crotone
Telefono: +39 0962/791150
Sito Internet: http://www.aeroporto.kr.it
In Treno
Catanzaro è ben collegata con Lamezia Terme (importante
snodo ferroviario)
Orari treni per Catanzaro: www.trenitalia.it
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